L’eleganza si concentra nella camicia (Oscar Wilde)

L’uso esclusivo di seta, cachemire e lane pregiate unito alla nostra passione, ci permette di creare cravatte di ogni misura e di ottima qualità con la ricercatezza dei dettagli.
Soddisfare al meglio le esigenze e il desiderio di affermazione della propria personalità dei nostri clienti è il nostro primo obiettivo.
La creazione dei motivi e dei colori, spesso frutto della riscoperta di un’eredità sempre attuale, è come rinvigorita dalla varietà delle fatture, dall’evoluzione continua degli effetti dei materiali, rigorosamente cuciti a mano, delle tecniche di tintura e delle possibilità di tessitura che il nostro atelier offre al cliente.

Così come la camicia, che da semplice indumento “intimo”, come veniva considerato nei tempi antichi, ha assunto con il passare dei secoli sempre maggiore importanza fino a diventare vero e proprio segno distintivo di eleganza e raffinatezza, anche la cravatta, nata inizialmente come semplice fazzoletto, ha conquistato ben presto un posto di rilievo nella vita dell'uomo.
La cravatta nasce inizialmente come pezzo di stoffa che i legionari romani portavano, per motivi igienici o climatici, legato intorno al collo, con il nome di " focale".
Secoli dopo i francesi adottarono questo “fazzoletto”, mutuando a loro volta l'idea, da quello indossato dai mercenari croati durante la guerra dei Trent'anni.
Nel1661 Luigi XIV istituì la carica di cravattaio del re, gentiluomo cui era assegnato il compito i aiutare il sovrano ad abbellire ed annodare la cravatta.
Nove anni dopo, nel '70, la duchessa di Lavallière, favorita del re, fu la prima donna ad indossare una cravatta. Nel XIX secolo sarà dato il suo nome alla più aggraziata delle cravatte maschili.
Nel 1925, il cravattaio americano Jesse Langdorsf brevettò una cravatta lunga, meno sgualcita e più stabile: era nata la cravatta attuale, confezionata con tre segmenti di tessuto e tagliata di sbieco.
La cravatta rappresenta indubbiamente l’accessorio più versatile e più ricco di significato del guardaroba maschile; essa traduce un sentimento, una situazione e soprattutto l’eleganza di chi la indossa, perché è tramite questo gioiello dell’abbigliamento che esprime il suo essere.
Materiali preziosi, sofisticati effetti di tessitura, giochi di luce e di colori: la cravatta è una nota di poesia e sfarzo nell’abbigliamento maschile, concessa a tutti ogni giorno e in ogni occasione.
Contrariamente a chi sostiene che la cravatta sia segno di conformismo e serietà, la scelta di questo prezioso accessorio si fa creativa quando avviene in completa libertà e consente ogni azzardo, divenendo portavoce dei propri pensieri e del proprio essere.